Parc Adula

Progetto di parco nazionale

Maggiori informazioni

Antefatto

Antefatto 

Nel corso dell’anno 2000, è stato costituito in via informale, un gruppo di interessati comprendente enti pubblici del Cantone dei Grigioni e del Cantone Ticino. Questo primo gruppo comprendeva 4 regioni e 15 comuni: Aquila, Campo Blenio, Dongio, Ghirone, Lottigna, Malvaglia, Olivone e Torre della Regione Tre Valli; Mesocco e Rossa dell’Organizzazione Regionale del Moesano; Medel (Lucmagn), Sumvitg, Vals e Vrin della Regiun Surselva e Hinterrhein della regioViamala.

 

 

Nella foto i membri dell’Associazione presenti alla riunione organizzata a Olivone. Fila davanti, da sinistra: Luca Baggi, Fabrizio Keller, Nello Bruni. Fila in mezzo, da sinistra: Sandro Vanina, Nadia Ghisolfi, Sep Cathomas, Gion Michael. Fila dietro, da sinistra: Dario Zanni, Riccardo Tamoni, Duri Blumenthal, Alessandro Massa.

 

I finanziamenti per questo studio di fattibilità sono stati stanziati dalla Confederazione, dal Cantone dei Grigioni, dal Cantone Ticino, dalla città di Lugano, da Pro Natura, dalle 4 regioni, dalla maggior parte dei Comuni coinvolti e alcuni operatori turistici del territorio coinvolto.
Nel corso del 2001 è stato avviato lo studio di fattibilità. Durante la fase di studio si è presto realizzato che per elaborare un piano territoriale “ideale” andavano coinvolti altri Comuni per poter considerare un territorio più ampio. Un primo studio di fattibilità, curato da Studi Associati SA di Lugano, GIS Plan AG di Coira e Hartmann & Sauter di Coira, è stato concluso nel 2003. Per coinvolgere la popolazione residente nell’elaborazione dello studio di fattibilità sono stati condotti dei gruppi di lavoro per trattare alcune tematiche specifiche al futuro parco. Questo studio di fattibilità è stato approvato dagli esecutivi di tutti i Comuni coinvolti, permettendo così la candidatura per un progetto di parco nazionale.



 

A questa prima versione dello studio di fattibilità è stato necessario aggiungere dei complementi per essere accettato dalla Confederazione. In concomitanza alla preparazione dello studio di fattibilità è stato preparato anche un documento di candidatura “Regio Plus”, per poter beneficiare di un finanziamento da parte della Segreteria di Stato dell’economia, SECO.

 

Nell’anno 2007 è stato accettato lo studio di fattibilità da parte dell’Ufficio federale dell’ambiente, UFAM, mentre dalla Segreteria di Stato dell’economia è stato stanziato un finanziamento per la fase di progettazione. Ulteriori finanziamenti sono stati assicurati dai Cantoni dei Grigioni e del Ticino e da Pro Natura. Questo ha permesso di continuare il progetto nella sua seconda fase: la fase di progettazione. Nel gennaio del 2008 è stata fondata dalle regioni coinvolte l’Associazione Parc Adula, responsabile del progetto Parc Adula.